Nella conferenza annuale di Transparency International Italia odierno arrivano notizie buone …
L’indice di corruzione sulla percezione della corruzione CPI per il 2021 dell’Italia manda dei segnali positivi!
Questo indice che è un sistema complesso che tiene conto di ben 13 strumenti di analisi ha segnato un ulteriore e sensibile incremento dal 53/100 a 56/100 che ha comportato un salto nella graduatoria dei 180 paesi di ben 10 posizioni per raggiungere il 42^ posto.
Una visione globale è qui
https://www.transparency.it/indice-percezione-corruzione
se si vuole indagare ulteriormente sui paesi:
https://www.transparency.org/en/cpi/2021
Notare come l’indice MEDIO globale è di 43/100 e che i 2/3 dei paesi sono sotto quota 50/100!
L’Italia dal 2012 al 2021 ha fatto importati passi passando da 42/100 a 56/100.
Se vogliamo però confrontarci con i paesi ns partner, vediamo come l’Italia si trova alla 17^ posizione tra i 27 paesi dell’UE. Paesi come gli scandinavi, Germania, UK, Austria, Francia, USA, Portogallo, Spagna, … hanno punteggi significativamente superiori!
Le prime riflessioni del Presidente di Transparency International Italia e di ANAC, hanno dato un riscontro positivo a questo sensibile passo verso una trasparenza totale, legata sicuramente ad un forte incremento di credibilità internazionale acquisita negli ultimi mesi.
Il percorso verso questo obiettivo di miglioramento (che non è idealistico o ideologico! Basterebbe solo di emulare ad es. la Germania (80) o la Francia (71)!) vede:
- Il completo recepimento della direttiva UE 2019/1937 sul whistleblowing con integrazioni sulla legge 179/2012
- La creazione del registro dei titolari effettivi (ai sensi delle procedure antiriciclaggio)
- La disciplina del Lobbying, che è una proposta di legge oggi all’esame del Senato.
Il Presidente ANAC ha sottolineato come abbiamo sul tavolo uno scenario di rilevanza eccezionale: i fondi pubblici del PNRR. Egli ha sottolineato vari aspetti tra cui:
- Whistleblowing deve essere un investimento culturale per una migliore amministrazione
- Opendata: essenziale per concretizzare la necessità di analisi e confronto delle attività Pubbliche.
Concludendo, ricordo ancora che tra i servizi che Assocontroller dà ai propri soci è quello di essere al suo fianco in casi di sospetta corruzione nella quale il collega ci si ritrova. Ricordo che con l’indirizzo email sportello@assocontroller.it egli può coinvolgere il ns Responsabile per il Codice Etico (Drsa Giuliana Cassioli) che può dare un primo supporto/confronto per poi accedere alla partnership con Transparency Italia per affrontare a tre questo evento che sicuramente può essere impattante sulla etica e serenità professionale di ognuno di noi.
Giorgio Cinciripini
pastpresident@assocontroller.it